Com’è bella la città. Ricordando Gaber
“Vieni vieni in città che stai a fare in campagna se tu vuoi farti una vita devi venire in città”. Così cantava Giorgio Gaber in una delle sue canzoni, era il 1969.
Graziano Del Rio (Sindaco di Reggio Emilia), Francesco Merli (Direttore del Reparto di Ematologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova) e un giovane, Emanuele Di Silvestro, sono i protagonisti dell’incontro “Com’è bella la città”, fissato per venerdì 22 marzo, ore 18, presso Sala degli Specchi del Teatro Valli.
L’incontro fa parte di “Quando parla Gaber”, un ciclo di 5 appuntamenti voluti da Comune di Reggio Emilia, GR.A.D.E. Onlus, Fondazione i Teatri di Reggio Emilia e Fondazione Manodori per ricordare i 10 anni della scomparsa dell’artista tra incontri, mostre, e spettacoli, organizzati in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber.
Ad introdurre il Presidente della Fondazione Gaber, Paolo Dal Bon. Com’è diventata la città? E quale è il ruolo delle persone? E quale è lo sguardo di un medico su quella porzione di città che è l’Ospedale? Quali sono invece aspettative, attese e disattese di un giovane, nella città? Sono solo alcune delle domande cui si cercherà di dare una risposta, con l’aiuto, naturalmente, di video e parole di Giorgio Gaber.
Ingresso libero e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Prossimi due appuntamenti di “Quando parla Gaber” al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia: dall’8 al 19 maggio, è possibile visitare la mostra fotografica “Giorgio Gaber al Piccolo”; il 19 maggio, alle ore 21, si svolgerà una serata-omaggio a Giorgio Gaber e al suo Teatro Canzone da parte dei ragazzi che hanno partecipato a un percorso-laboratorio con la Fondazione Gaber e che sarà la finale del Concorso Attori di Classe, gara di gruppi teatrali scolastici, organizzata per il secondo anno dalla Fondazione I Teatri con le scuole secondarie di Reggio e Provincia.