Il rito della campana, una nuova iniziativa al reparto di Ematologia
Il reparto di Ematologia ha pensato a una nuova consuetudine per festeggiare chi fra i pazienti vedrà un felice esito del proprio processo di guarigione: il Rito della Campana.
L’infermiera del Day Hospital Aurelia Noto ci ha raccontato in cosa consiste questa bella iniziativa:
Un abbraccio, un sorriso e un applauso: così noi operatori abbiamo sempre salutato un paziente che finiva il trattamento di chemioterapia. Era un modo per festeggiare e condividere quel traguardo. Da ora potremo intensificare questo momento, grazie al suono di una campana, che simboleggia, oltre alla fine del percorso terapeutico, un’occasione per alzare il morale delle altre persone ancora impegnate nella lotta contro il cancro.
Non avevamo mai sentito parlare del “rito della campana”, fino a quando, un giorno, la figlia di un nostro paziente ci ha raccontato la sua esperienza. Si trovava in un ospedale in Canada e accompagnava un suo caro: fu in quell’occasione che udì il suono di una campana. Incuriosita, chiese il perché di quei rintocchi e le spiegarono che la campana veniva suonata per festeggiare la fine della chemioterapia. Nonostante lei stesse vivendo un’esperienza negativa, quella “voce” le diede conforto.
Quel giorno, in quella stanza e con le persone presenti, abbiamo pensato “… perché no…?”
E così è stato: per simboleggiare il successo della cura, per confortare chi ancora sta lottando e per confermare a noi tutti l’importanza del nostro impegno e del nostro lavoro.Queste le parole che accompagnano il rito:
“Quando l’ultima chemio sarà terminata, suona questa campana per dirlo a tutti! È un momento per festeggiare! Evviva! È una grande sensazione! È un gran giorno!”