Lavoro e malattia: tutti i tuoi diritti spiegati da Io GUIDO la SPERANZA
Lavoro e malattia, quali diritti?
È da questo interrogativo che nasce Io GUIDO la SPERANZA, un percorso pensato a supporto di pazienti e famigliari per aiutarli a superare l’impatto della malattia e ad attingere ai diritti che la legge italiana prevede in queste situazioni, indicando un percorso chiaro che si snoda nei meandri della burocrazia.
Per questo, Io GUIDO la SPERANZA è diventato un pratico libretto a cura della psicologa-psicoterapeuta Lisa Galli, in collaborazione con la Fondazione GRADE Onlus, disponibile in versione cartacea presso il Reparto di Ematologia e in versione digitale scaricabile dal sito grade.it: uno strumento utile e gratuito creato per tenere accesa la luce delle possibilità professionali, ragionando sul futuro oltre la malattia.
“Con Guido Speranza – ha spiegato Francesco Merli, Direttore Struttura Complessa Ematologia dell’Ausl – IRCCS Cancer Center di Reggio Emilia – mi auguro che i futuri pazienti possano trovare risposte chiare sui percorsi da seguire per accedere ai loro diritti, che tutte le figure coinvolte in questa esperienza perfezionino sempre di più la “rete” reggiana dei diritti e che noi medici comprendiamo che quando un singolo paziente si ammala, si ammala un po’ anche il mondo che gli sta intorno: la famiglia e l’ambiente di lavoro. E che possiamo giocare un ruolo importante nel sollevare i pazienti da quei pesi sociali che rendono l’esperienza della malattia ancora più faticosa.”
Tutti siamo chiamati a Guidare la nostra Speranza quando dobbiamo superare i traumi della vita: è importante educare ed educarsi a trovare in sé la forza necessaria per andare oltre alle difficoltà del momento, attivando l’ormai nota Resilienza, che è la capacità di ognuno di adattarsi agli eventi traumatici senza rimanerne sopraffatti.