Luana
Luana
“Lasciare il mare o imparare a guidare con la nebbia non è stato facile, ma a distanza di un anno posso assolutamente dire che, per un progetto di tale entità, spostarsi da Genova a Reggio Emilia ne è valsa davvero la pena! Nel luglio 2011 mi sono specializzata in Ematologia a Genova con la tesi: “Valutazione di un sistema di assistenza domiciliare nel paziente ematologico”.
Un anno dopo, ricevo una telefonata dal Dott. Merli, il Direttore del Reparto di Ematologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia: “Vogliamo far partire il progetto di assistenza ematologica domiciliare, sei disposta a trasferirti? Però ti prendiamo solo se sei sampdoriana…”
Dopo questo invito non ho potuto dire di no, e mi sono ritrovata in pochi mesi a 250 km di distanza da Genova con tante aspettative e con tanto lavoro da fare!
Per fortuna non sono stata lasciata sola nell’impresa: mi è stata affiancata una collega infermiera, Enrica, che io chiamo “generale di ferro“, con la quale dallo scorso Giugno percorro tutta la città sul Doblò bianco e azzurro, interamente attrezzato, donato da GRADE Onlus, per raggiungere le abitazioni dei nostri pazienti.”
Il servizio di assistenza domiciliare nasce dall’esigenza di garantire cure adeguate anche a domicilio e migliorare le condizioni di vita dei pazienti ematologici che si trovano in particolari condizioni di fragilità: immunodepressione, difficoltà o impossibilità a recarsi in ospedale per le condizioni cliniche.
In questo primo anno di attività, abbiamo seguito circa 50 pazienti con complessità di cura più o meno elevate.
L’accoglienza che abbiamo ricevuto ci ha fatto riflettere sulle vere necessità dei nostri pazienti, che spesso vanno oltre la semplice terapia o i farmaci impiegati. Per il futuro speriamo di migliorare il nostro servizio e magari riuscire ad eseguire terapie più complesse paragonabili a quelle ospedaliere, mantenendo sempre come principale obiettivo il miglioramento della qualità di vita dei nostri pazienti.